lunedì 15 ottobre 2007

BLOG ACTION DAY PER L'AMBIENTE


Mi unisco al Blog Action Day a favore dell'ambiente con mezza giornata di ritardo ma con grande entusiasmo, visto che, tra l'altro, l'ambiente è proprio il mio campo di studio e di lavoro.
Avendo studato Scienze Naturali all'università e lavorando come consulente in materia di ambiente e sicurezza, infatti, ho avuto occasione di fare un po' di esperienza, perciò vorrei dedicare questo post a un argomento di cui mi occupo con una certa frequenza: i rifiuti.
Tutti sanno che di rifiuti se ne producono molti, ma non tutti si rendono conto veramente delle enormi quantità in gioco fino a quando non fanno una visita ad una disarica (e sto parlando delle discariche vere, non delle isole ecologiche comunali). Provare ad immaginarsi un'intera collina fatta di rifiuti può aiutare, ma camminarci sopra è tutta un'altra cosa!
La produzione di rifiuti in Italia (che dovrebbe diminuire, invece aumenta) negli ultimi anni sta diventando un problema, anche perchè lo smaltimento non è così scontato. Tutti possiamo e dobbiamo fare qualcosa per evitare prima o poi di finire sommersi dai rifiuti. Cosa? Cercare di produrre meno rifiuti e riciclarne il più possibile. Per qualche consiglio pratico da applicare alla vita di tutti i giorni potete leggere questa pagina tratta dal sito del WWF.
Meditate, gente, meditate...

3 commenti:

Francesca Da Sacco ha detto...

Una domanda: perché le cose riciclate costano sempre più delle altre?
Esempio, perché fare un albetto di 8 pagine con carta riciclata costa una volta e mezza farlo con carta che arriva dritta da un albero?
In teoria servono processi particolari che alzano il prezzo...
Ma così non se ne andrà mai fuori.

Luca Bonisoli ha detto...

Immagino che tu parli della carta riciclata bianca, non di quella grigina. Non ho mai avuto occasione di confrontare i prezzi, ma davvero la carta riciclata costa il 50% in più? Incredibile! I prodotti riciclati di solito hanno prezzi più competitivi proprio perchè i costi di produzione sono generalmente inferiori, altrimenti non riuscirebbero a stare sul mercato! (è il caso di quei rifiuti che "non si riciclano" non perchè sia impossibile, ma perchè costa troppo). Mi stupisce che qualcuno riesca davvero a vendere la carta riciclata ad un prezzo così alto!

Francesca Da Sacco ha detto...

Per pubblicare il fumetto della Fattoria Lungargine usiamo carta di paglia riciclata. E' giallina, non bianca e tra l'altro è una sfida per il colore. Ma ci piace l'idea di fare gli ecologici per qualcosa rivolto ai bambini. Da queste parti (Padova) è sempre costata di più rispetto a quella normale, anche se nella nuova tipografia a cui abbiamo chiesto i costi mi sa che hanno esagerato ;__;