mercoledì 23 settembre 2009

NUOVO TENTATIVO DI BAVAGLIO ALLA RETE


Fonte: internet. Copyright degli aventi diritto.

Ci stanno riprovando.
Cos'è, la quarta volta? La quinta?

Dopo Levi, Maroni, Carlucci e forse altri che non ricordo, questa volta è l'onorevole (onorevole?) Gaetano Pecorella, avvocato di Berlusconi nonchè tra gli autori del Lodo Schifani e della Legge Pecorella (giudicate entrambe incostituzionali dalla Corte Costituzionale) ad aver presentato un nuovo disegno di legge per bloccare la libertà di espressione su internet.

I dettagli li trovate spiegati molto bene sul sito di Byoblu e sul sito di Punto Informatico, ma in sintesi il meccanismo è sempre lo stesso: introdurre una definizione (siti internet "aventi natura editorale") talmente vaga da risultare quasi onnicomprensiva, con il probabile effetto di paragonare tutti i siti in cui sono divulgate informazioni o espresse opinioni personali a vere e proprie testate giornalistiche.

Ne conseguirebbero tutti i relativi obblighi (nominare un Direttore Responsable iscritto all'Ordine dei Giornalisti, scrivere il sito al Registro degli Operatori di Comunicazione, ecc...) oneri (pagare il Direttore Responsabile, pagare i diritti di iscrizione al R.O.C., ecc...) e rischi (reato di diffamazione a mezzo stampa per le opinioni espresse nel blog, ecc...).
Naturalmente i blog personali non sono esplicitamente esclusi da questa normativa.

Tecnicamente ciò si realizzerebbe attraverso una manciata di modifiche al codice penale e ad una legge sulla stampa risalente addirittura al 1948 (quando persino il telefono era un oggetto di lusso) e punirebbero i trasgressori con anni di carcere e multe milionarie.

...tutto questo mentre invece in Germania nasce il Manifesto del Giornalismo Web...

Sto iniziando a pensare seriamente di partecipare alla manifestazione sulla libertà di stampa indetta dalla FNSI a Roma il prossimo sabato 3 ottobre 2009...

Intanto chi vuole può rilanciare sul suo blog questa notizia ed eventualmente inviare un messaggio direttamente al "nostro dipendente" (come direbbe Beppe Grillo) Gaetano Pecorella.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

tutte le volte penso di essere vaccinato a queste notizie ed invece ci rimango sempre male!!
Prima o poi emigrero' in Canada!

Ivan

Anonimo ha detto...

Luca scrivi sempre articoli interessanti nell'angolo serio. Perche' qualche articolo non lo invii presso questo sito?

http://www.reportonline.it/

Ivan

Luca Bonisoli ha detto...

Gazie per il pensiero, Ivan. Ci penserò, anche se con tutti gli impegni che ho già penso che sarà difficile provare a farci entrare qualcos'altro... :-)

Anonimo ha detto...

imparato molto

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e