SFIDA FINALE - EPISODIO 5

- OK, sono pronto! -esclama Pancho dopo aver indossato un costume di riserva- Dove andiamo per la prossima prova?

- Sulla Luna! - sogghigna Pinkstar.

Istantaneamente l'araldo di Universon teletrasporta i concorrenti sul satellite del nostro pianeta. Un violento shock colpisce tutti a causa del gelo siderale e della carenza di ossigeno.

- Mi...manca...l'aria... - rantola Brick.

- Brutta cosa la nostalgia, vero? - fa eco amabilmente Pinkstar, sghignazzando sotto i baffi per la propria battutaccia. Poi si rivolge a tutti:

- Come probabilmente avrete notato, sono l'unico che può sopravvivere senza problemi nello spazio, quindi vi farò una piccola concessione: avete... diciamo... 30 secondi per organizzarvi, dopodichè smetterò di usare il mio potere per tenervi in vita e lascerò che la natura faccia il suo corso!


Nel gruppo dei super-criminali Microwave Meg prende il comando:

- Regina, crea una calotta di ghiaccio attorno a noi!

- Fatto!

Subito dopo Meg punta la sua pistola a microonde contro un blocco di ghiaccio a terra e lo fonde, creando una pozza d'acqua e portandola ad ebollizione.

- Se continuo a fondere il ghiaccio e a far bollire l'acqua saremo protetti dal freddo. Ora, Faust, immergi la spada delle tempeste nella pozza, inizia a rilasciare una scarica elettrica a bassa intensità e non fermarti per nessun motivo. L'elettrolisi dell'acqua dovrebbe fornirci abbastanza ossigeno per respirare.

- Notevole! -applaude ammirato Gaspard Lefevre- Mi hai stupito, sai? Non credevo che fossi così in gamba!

- Non dimenticare che ho un dottorato in fisica! - lo ammonisce Meg.


A pochi metri di distanza, anche i super-eroi sono febbrilmente all'opera:

- Ho creato una bolla telecinetica per proteggerci! - esclama Moonjade mentre una superficie traslucida e riflettente si chiude intorno al gruppo.

- Io penso all'ossigeno! - aggiunge Gigablast, rilasciando all'esterno la riserva di aria compressa contenuta nella sua armatura.

- E io alla temperatura! - conclude Maximum, circondandosi di un'aura di energia e scaldando l'aria all'interno della bolla.


- Ottimo, vedo che siete riusciti a sopravvivere! -gongola Pinkstar- Ora posso presentare la sfida vera e propria: vedete quel puntino luminoso a un paio di kilometri, in mezzo al cratere davanti a voi? Si tratta di una statuetta che raffigura me stesso medesimo, come nella prova precedente. Vince la sfida chi per primo riesce a prenderla e riportarla indietro!

Un brusio si diffonde tra i partecipanti: per prendere la statuetta è necessario lasciare il proprio rifugio. Chi mai potrebbe sopravvivere?

Come se non bastasse, Pinkstar aggiunge:

- A proposito: siccome non mi piace aspettare, vi informo che tra una decina di minuti qui sorgerà il sole e la temperatura aumenterà di colpo di circa 300 gradi. Siete liberi di comportarvi come preferite, ma se volete un consiglio direi che vi conviene affrettarvi...

Tra i super-criminali si fa avanti Killghost.

- Io posso diventare incorporea e sollevare piccoli oggetti con il pensiero. Credo di potercela fare.

Suo fratello Brick protesta, ma Killghost insiste:

- Non ho intenzione di rischiare l'eliminazione se invece posso vincere la prova! In forma incorporea posso passare attraverso la calotta di ghiaccio, non ho bisogno di respirare e non sento il freddo. Inoltre grazie alla telecinesi non ho nemmeno bisogno di toccare la statuetta per prenderla e portarla indietro!

Vedendo Killghost che inizia a fluttuare verso la statuetta, i super-eroi vengono colti dal panico.

- Accidenti, l'altra squadra si è già mossa! Chi di noi può andare?

- Vado io! -propone Gigablast- La mia armatura è progettata anche per lo spazio!

- No! -si oppone Thunderlass- Senza la tua riserva di ossigeno non riusciresti a trattenere il respiro abbastanza a lungo!

- Allora vado io! -si fa avanti Armstrong- Il mio corpo è robotico: non ho bisogno di respirare e non temo il freddo!

- Non è così semplice... -interviene Captain Spear- Le tue articolazioni si muovono sicuramente grazie a circuiti idraulici. La temperatura fuori è talmente bassa che l'olio congelerebbe in pochi minuti. Rimarresti bloccato prima ancora di raggiungere la statuetta! Moonjade, riesci a portare qui la statuetta con la telecinesi?

- Mi spiace, ho già provato ma non riesco. Da questa distanza l'aura di potere della statuetta è troppo debole per individuarla, soprattutto mentre sono concentrata a mantenere intatta la bolla che ci protegge...

Un silenzio carico di sconforto si diffonde tra gli eroi.

- Evidentemente allora non c'è altra scelta -sospira Mach5- Vado io!

- Sei pazzo? -sbotta Maximum- Non hai nessuna protezione!

- Non ne ho bisogno! -ribatte Mach5- Anche se la gravità sulla Luna è minore, con la mia velocità per prendere la statuetta e riportarla indietro basteranno una dozzina di secondi. Trattenendo il respiro posso sopravvivere!

Pancho appoggia una mano sulla spalla di Mach5.

- Allora vai, amico. Corri come non hai mai corso prima!

...continua!

Chi vincerà questa sfida?
Chi sarà eliminato?
In questo episodio è nascosto un omaggio a un fumetto italiano piuttosto famoso. Quale?

Votate, votate, votate e commentate, commentate, commentate!

SPEAR CITY SWIMSUIT SPECIAL 2010 N. 1

Domani finalmente parto per godermi una settimana di ferie con mia moglie!

Non potevo lasciare il blog senza aggiornamenti, ma non avevo il tempo di realizzare un intero episodio di Sfida Finale, allora visto che finalmente è arrivata l'estate ho pensato di dare il via allo Swimsuit special per gli eroi di Spear City!

Per chi non lo sapesse, uno "swimsuit special" è una raccolta estiva di illustrazioni in cui i super-eroi (e talvolta anche i super-criminali) vengono ritratti in vacanza in luoghi più o meno esotici mentre si riposano dopo un anno intero di battaglie senza esclusione di colpi... in altre parole, è un'ottima scusa per vedere le ragazze in bikini (e siccome so di avere delle lettrici, aggiungo anche i ragazzi in costme da bagno...) ^__^

Cominciamo naturalmente con Thunderlass, che si concede un rinfrescante tuffo in piscina in mezzo ai cittadini ignari della sua identità segreta!

Di questi disegni ne pubblicherò almeno uno al mese per tutta l'estate, ma se qualcuno ha voglia di aggiungere la sua versione vacanziera dei nostri super-eroi preferiti (o delle super-eroine ^__-) sarò ben lieto di pubblicarla!

SFIDA FINALE - EPISODIO 4

- Questa sfida sembra fatta apposta per me! - gioisce la Regina dei Ghiacci - Ci sarà da divertirsi a congelare tutta quella lava!
La donna raccoglie a sè tutto il potere di cui dispone e un'aura di gelo siderale la avvolge, quindi crea una rampa di ghiaccio e scende verso il fondo del crepaccio, dove si trova la statuetta di Pinkstar da recuperare. Eroi e criminali rimangono senza parole nel vedere la pozza di liquido incandescente raffreddarsi e solidificare davanti ai loro occhi, poi Kernel si muove.

L'uomo-macchina scende la rampa con falcate ampie e pesanti fino a raggiungere la sua compagna di squadra sul fondo del cratere, dopo di che con un colpo a tradimento la stordisce e senza sforzo la scaglia lontano, in superficie.
- Non voglio rischiare di essere eliminato! Sarò io a recuperare la statuetta e vincere la prova!
- Kernel, grosso idiota! -lo apostrofa Microwave Meg- Sei troppo pesante!
- Cosa? No!
Ma l'avvertimento di Meg è inutile: con un sinistro scricchiolio la coltre di ghiaccio che ricopre il magma si riempie di crepe e fessure, poi cede di schianto.

Il cyborg ha appena il tempo di urlare "Noooooo!", poi viene risucchiato dalla lava incandescente, per non riemergere più.
Il primo a riprendersi dallo shock è Captain Spear, che ordina alla sua compagna di squadra:
- Moonjade! Scendere sul fondo del cratere è troppo pericoloso! So che sei cieca e che per te è difficile percepire gli oggetti inanimati, ma riesci a portare la statuetta in superficie con la tua telecinesi?
- Posso provarci... Ecco! ho trovato l'aura di potere della statuetta! Ora dovrei riuscir...

WHAM! Vinnie La Rosa sbuca all'improvviso alle spalle di Moonjade e le sferra un violento pugno che la manda al tappeto:
- Spiacente, cocca, ma non ti permetterò di vincere facile!
Gigablast, infuriato, sta per avventarsi su Vinnie, ma viene fermato da Captain Spear:
- Non cedere alla provocazione, amico. La gara non è ancora conclusa, avremo occasione più tardi per regolare i conti.
Tornato alla sua squadra, La Rosa viene accolto da una divertita Killghost:
- Mi piace il tuo stile, Vinnie. Per essere una persona senza super-poteri te la cavi bene...
- Già, sono un uomo pieno di risorse. Ora però concentriamoci sulla gara: non è ancora finita...

Frattanto, nel gruppo degli eroi la tensione è alta. Captain Spear prende di nuovo la parola:
- Thunderlass! Riusciresti a sollevare la statuetta con un campo elettromagnetico?
- Temo di no: sono brava con i fulmini, ma i campi magnetici non mi riescono molto bene. La statuetta di Pinkstar è troppo lontana e per di più ormai è coperta dal magma...
- Gigablast! La tua armatura è in grado di sopportare il calore della lava?
- Negativo, signore. I propulsori fonderebbero rapidamente e farei la fine di Kernel.
- Dannazione! Senza Moonjade dobbiamo per forza mandare qualcuno sul fondo del cratere, ma nessuno di noi può resistere a quelle temperature!
- Non è detto... -interviene Mach5 volgendosi verso Pancho- Forse qualcuno c'è!
- No no no no no! -sbotta l'eroe ispanico- Amigo, tu sei matto!
- Oh, andiamo! Una volta ti ho visto sollevare il crogiolo incandescente di una fonderia per permettere agli operai di fuggire senza essere bruciati dal metallo fuso! E' evidente che sei in grado di resistere!
- Già, ma farà malissimo! Là sotto non c'è esattamente acqua calda, comprendes? Non se ne parla nemmeno!
Maximum appoggia una mano sulla spalla di Pancho.
- Non abbiamo altra scelta, amico mio, lo sai anche tu. Non possiamo permetterci di perdere, perchè se il Desiderio al termine delle le sfide venisse vinto da un criminale, per il mondo sarebbe la fine.
Pancho rimane un attimo in silenzio, poi sbotta:
- E va bene, accidenti a te! Però siete tutti in debito con me di un costume nuovo!
Il capannello di eroi attorno a Pancho si apre, mentre l'ispanico si concede un attimo di concentrazione.
- Cosa vedo, signore e signori? -commenta Pinkstar con la voce distorta come se provenisse da un altoparlante- Pancho sta forse per saltare dentro al crepaccio pieno di lava? Sarà davvero così folle da farlo?
Due passi, un salto, poi la forza di gravità fa il suo mestiere.
- TUFFO A BOMBAAAA!


- Non ci credo, signore e signori! -continua eccitatissimo Pinkstar- L'ha fatto davvero!
Con un sonoro "splosh" l'eroe atterra come un meteorite nel magma, dove prima si trovava la statuetta da recuperare.
Gli eroi trattengono il fiato. Dieci secondi. Trenta. Sessanta. Novanta.
Dopo quasi due minuti un pugno emerge dalla superficie incandescente della lava. E stringe la statuetta di Pinkstar.
Un boato di applausi riempie l'aria, mentre Pancho ritorna faticosamente in superficie.
Pinkstar lo accoglie con un sorriso a duecento denti:
- Signore e signori, abbiamo un vincitore!
Poi, rivolto a Pancho:
- Li senti questi applausi? Questa volta non si tratta di un effetto speciale: ho solo messo in viva-voce gli abitanti di Spear City che stanno seguendo in diretta le sfide.
Pancho, tutto bruciacchiato, accenna ad un sorriso poi crolla al suolo, svenuto per la fatica.

Pochi minuti dopo, quando anche Moonjade e la Regina dei Ghiacci si sono riprese, Pinkstar annuncia il verdetto:
- Abbiamo assistito ad una gara entusiasmente e alla fine ha vinto la squadra dei Buoni! Ora, visto che Kernel praticamente si è eliminato da solo, direi che possiamo passare immediatamente alla prossima sfida!

...continua!

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Scheda del personaggio: KERNEL
Vero nome: Professor Leonard Maxwell



Scienziato la cui mente umana è intrappolata in un corpo robotico pesantemente armato. La sua origine è legata a quella del supereroe Armstrong, sebbene ancora non sia stato svelato in che modo.